Comunicazione: recupero match RedShift Gaming vs Impact Gaming

Come molti di voi avranno potuto notare, la partita tra Redshift Gaming e Impact Gaming che si sarebbe dovuta disputare martedì 28 febbraio alle ore 20.00 era stata sospesa. La decisione era stata presa dagli organizzatori per far fronte all’impossibilità della squadra ospitante dei Redshift Gaming di presentare un roster completo in tempo per l’inizio del match.

Come funziona solitamente

La spiegazione della sospensione e del ritardo è da ricercare in un insieme di fattori che attenuano non poco la situazione altrimenti colpevole dei Redshift Gaming. In primo luogo dobbiamo spiegare come funziona l’organizzazione della partita. Il match delle 20.00 segue un iter differente da quello delle 18.00: mentre il primo in ordine temporale inizia all’orario prestabilito in calendario, il secondo, nonostante sia segnato alle otto pomeridiane, potrebbe subire degli slittamenti e iniziare in anticipo in base alla fine dell’incontro precedente. In questo caso le squadre sono avvisate 24h prima (ovvero nel momento in cui i roster sono bloccati) che possa verificarsi tale eventualità e di tenersi pronte a entrare in stanza in un tempo relativamente breve immediatamente successivo alla partita delle 18.00.

Che cosa è successo questa volta

Alle 19.45, trenta minuti dopo la fine della partita precedente, i Redshift Gaming erano in stanza con soli tre membri dei cinque necessari per consentire l’inizio della partita, mentre gli Impact Gaming erano già completi alle 19.20, appena cinque minuti dopo la fine dell’incontro tra Cyberground Gaming e Team co-HOP. In questi casi la consuetudine prevederebbe il no-show e la vittoria 2-0 a tavolino per gli Impact Gaming. Tuttavia la direzione di gara ha deciso di prendere provvedimenti differenti considerato che GEC riconosce:

  • che nella comunicazione alla squadra non è indicato alcun orario approssimativo;
  • la straordinarietà dell’orario di termine del match precedente (19.15, 45 minuti prima dell’orario indicato in calendario);
  • che il ritardo è giunto per gli impegni lavorativi e di studio dei giocatori dei Redshift Gaming.

Al tempo stesso i Redshift, sapendo quale potesse essere la propria situazione, avrebbero potuto e dovuto avvisare per tempo che non avrebbero avuto difficoltà nell’essere presenti prima delle 20.00, essendo già a conoscenza dei propri impegni. Nessuno può affermare che i Redshift abbiano mancato di professionalità: l’associazione di Messina si è sempre dimostrata seria e rispettosa dei propri impegni, arrivando sempre puntuale a tutti gli appuntamenti. In definitiva si è trattato di una serie di eventi e di equivoci che potevano indubbiamente essere evitati ma per i quali la vittoria a tavolino sarebbe stata una punizione fin troppo severa.

Per questo motivo la partita verrà recuperata in data da concordare e in modalità off-streaming: non ci sarà quindi una diretta ufficiale dell’evento. Ringraziamo in tutto questo gli Impact Gaming per la pazienza, vittime incolpevoli dell’accaduto. Ha voluto spendere due parole anche il responsabile di Lega Prima Francesco Lombardo:
“Parte di quanto successo è anche colpa mia che non ho saputo interpretare al meglio gli umori delle squadre, messo in difficoltà dalla gestione complessa di un evento fortuito. Me ne assumo l’intera responsabilità, così come quella sulla decisione finale. Si tratta di un concorso di colpa ed è giusto, a mio avviso, riconoscere di aver commesso un errore. Non siamo perfetti ma la strada tracciata è quella giusta. La vedo come un’esperienza utile e necessaria per capire come migliorare l’organizzazione del campionato.”

Tutti i dettagli sulla partita e i risultati saranno comunicati successivamente sulla nostra .

Aggiornamento: la partita sarà disputata martedì 7 marzo ore 21.00 offstream così come concordato dalle due squadre.

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